Usciamo ora dall’ambito prettamente valutario cercando di effettuare un’analisi che inglobi i differenti mercati. Sulla base dei prezzi battuti sui diversi frame temporali si è in grado di determinare le correlazioni tra le commodities come oro e petrolio e le valute ad esse associate – commoditiy currencies - come CAD, AUD e NZD. Ancora, allo
Il mercato dei cambi è un mercato dollarocentrico: i market maker quotano le major e tutti gli altri cambi si determinano per differenza. Questo implica che in situazioni normali di mercato quando lo USD sale lo fa contro tutte le altre valute ed in tutti i rapporti di cambio, ed ugualmente quando scende. Quali
I benefici del lavorare a leva bassa Lavorare con rischio moderato è un tassello chiave della profittabilità di un trader e della sostenibilità dell’attività d’investimento nel lungo termine. Andando oltre la regola pratica del 2% che è quella che va per la maggiore, il vero punto chiave è mantenere un rapporto di leva costantemente basso,
Operare a leva bassa: questo fa la differenza tra professionista e scommettitore. Vediamo un esempio: liquidità sul conto (capitale proprio): 1.000$ • decido di effettuare un trade su EUR/USD con size 1 lotto, quindi sto muovendo 100.000$ Con quale leva sto lavorando? Leva = size/capitale proprio = 100.000/1.000 = 100 Ora, dato che 1 pip
le valute più importanti, quelle più liquide e scambiate e quindi quelle sulle quali vale la pena fare trading sono: Dollaro; Euro; Yen; Sterlina; Franco svizzero; Dollaro canadese; Dollaro australiano; Dollaro neozelandese Le Major sono i cambi che presentano il Dollaro Americano (USD). Ad esempio EUR/USD (Euro Dollaro) è una Major. Non importa se nel
Ingrediente fondamentale di questo mestiere è la volatilità. Cos’è? Una semplice possibile definizione di volatilità è “la rilevanza con cui i prezzi si modificano in un determinato lasso di tempo”. In maniera più scientifica, la volatilità è una misura dello scostamento medio del prezzo nell’unità di tempo rispetto ad un valore centrale. La variabile statistica
Il gap Normalmente in un grafico valutario il prezzo di chiusura della candela precedente coincide con quello di apertura della successiva, ma talvolta può verificarsi che ciò non accada: in queste situazioni siamo di fronte ai gap di prezzo. I gap nell’ambito Forex avvengono perlopiù tra la chiusura del venerdì sera e la riapertura
In questo video ti mostro come è possibile lavorare con una strategia direzionale senza stop loss ma con rischio bloccato. Puoi vedere come a fronte di un piccolo rischio 187€ in questo caso, puoi andare a guadagnare anche 500/600€, quindi fare anche il 300% del capitale investito. Ti ricordo anche che con le opzioni è
Gli orari del Forex Il mercato del Forex è l'unico mercato aperto 24 ore su 24, 5 giorni a settimana, dalla domenica alle 23:00, ora italiana fino alle 23:00 del venerdì. Gli scambi valutari iniziano ogni giorno con l'apertura del mercato della capitale australiana Sydney alle 23:00 (8:00, ora di Sidney) e finisce con la
I time frame Il principio di frattalità del mercato ci permette sostanzialmente di lavorare allo stesso modo su qualsiasi timeframe. Tuttavia una buona idea è adattare il timeframe al tempo che si può dedicare al trading. Se ad esempio si ha la possibilità di controllare la piattaforma ogni ora allora si può scegliere un H1,
