Internet è uno strumento favoloso per trovare informazioni, ma molto spesso le stesse sono molto inquinate.
Importante capire che ogni informazione, o scoperta che trovate in giro, è da filtrare con un setaccio molto stretto.
Sicuramente in ambito alimentare avete letto che una cosa fa bene se presa in un certo modo rispetto ad un altro, che l’integratore magico vi farà dimagrire senza sacrificio, ma anche in questo caso siate curiosi e cercate conferme da pubblicazioni scientifiche, perchè on line ognuno può scrivere quello che vuole.
Il trading non è da meno e spesso un pensiero può diventare virale inquinando i fatti; le famose “FAKE NEWS”.
Da qualche parte del web è partita la notizia che il Broker Klimex non ha conti segregati per i propri clienti e quindi sento il bisogno di fare chiarezza.
Klimex Capital Market è un broker Australiano regolamentato ASIC “Australian Securities and Investments Commission” .
Dal loro siti ufficiale leggiamo in prima pagina che i conti sono segregati, ma come abbiamo detto su ognuno può scrivere quello che vuole.
Lo stesso è dichiarato nella pagina dedicata ai depositi:
e in più abbiamo avuto conferma dal referente italiano dichiarando che l’ente ASIC obbliga i broker a tenere i soldi dei clienti in conti segregati.
Ma a noi non basta e vogliamo conferme:
chi mi dice che Klimex è veramente regolamentato da ASIC ?
Esiste il sito ufficiale Asic.gov.au dove potete anche scaricare tutta la documentazione e verificare la verità dei fatti con tutti i dettagli:
Ok, ma chi mi dice che Asic obbliga ad avere i conti segregati?
sempre dal loro sito ufficiale se provate a cercare le parole “money segregated account” escono oltre 10 pagine con allegati di regolamenti e obblighi dove più volte specificano di tenere i soldi dei clienti su conti segregati.
se provate a scaricare i regolamenti, nota importante è questa evidenziata qui in basso:
dice a chiare lettere che “Il mancato rispetto delle regole di integrità del mercato, può comportare una multa fino a $ 1 milione”
Vi ricordo che Klimex è un broker Esma Free, in quanto non sono obbligati a rispettare le leggi europee.
Ma è vero che i trader residenti in Europa non possono aprire conti esteri?
Le nuove misure restrittive ESMA sono in vigore dal 1 agosto 2018 e sono rivolte ai FORNITORI di trading.
Questo significa che i broker con licenze Europee devono rispettare le Nuove regole. (Puoi approfondire l’argomento in questo articolo)
Il trader mentre è libero di scegliere un broker Europeo se è d’accordo a lavorare con le nuove condizioni o scegliere un broker extra Europeo. (In giro si dice che illegale, ma non è affatto cosi; La direttiva 2014/65/EU conferma in modo esplicito e inequivocabile che un cliente Europeo è legittimato a decidere di aprire un conto con un Broker Extra EU e beneficiare dei vantaggi relativi come leva 500 o altre condizioni.)
A questo punto dopo avere fatto tutte le dovute verifiche possiamo sfatare i miti:
Klimex ha i conti segregati
I trader europei possono aprire conti con broker esteri
